Esonero canone Rai

Esonero canone Rai per over 75: requisiti e modello
Il canone Rai è dovuto da chiunque abbia un apparecchio televisivo. Tuttavia vi sono condizioni in cui opera l’esonero dal versamento del canone Tv, in particolare per i contribuenti di età pari o superiore a 75 anni e con un preciso limite di reddito.
Per chiedere l’esonero e dire addio al canone Tv, occorre però trasmettere un modello di dichiarazione sostitutiva che recentemente è stato aggiornato dall’Agenzia delle Entrate.
Requisiti per esonero canone Rai
Per fruire dell’esonero dal pagamento del canone Tv, l’interessato deve presentare una dichiarazione sostitutiva, resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, con cui attesta la sussistenza delle condizioni e dei requisiti che danno diritto all’esenzione che sono i seguenti:
aver compiuto 75 anni di età entro il termine per il pagamento del canone TV (attualmente il 31 gennaio e 31 luglio di ciascun anno). Si ricorda che si ha diritto all’esenzione dal pagamento del canone per l’intero anno di riferimento se il compimento del 75° anno di età avviene tra il 1° agosto dell’anno precedente ed entro il 31 gennaio dell’anno di riferimento (ad esempio, se il compimento del 75° anno di età avviene il 10 dicembre 2019 o il 10 gennaio 2020, si ha diritto all’esenzione per l’intero anno 2020). Se, invece, il compimento del 75° anno di età avviene tra il 1° febbraio e il 31 luglio, si ha diritto all’esenzione dal pagamento del canone per il secondo semestre dell’anno di riferimento (ad esempio, se il compimento del 75° anno di età avviene il 10 febbraio 2020, si ha diritto all’esenzione per il secondo semestre 2020);
non convivere con altri soggetti, diversi dal coniuge, o dal soggetto unito civilmente, titolari di un reddito proprio, fatta eccezione per collaboratori domestici, colf e badanti;
possedere un reddito annuo che, unitamente a quello del proprio coniuge – o del soggetto unito civilmente – non sia complessivamente superiore a 8.000 euro.
SERVIZIO CIVILE MONTEGRANARO. FONTE:”QUIFINANZA